Se la musica di Puccini l’esegui davvero come á scritta e non come l’hanno ridotta per sterilizzarne i contenuti, proprio questo descrivono le sue violenze armoniche, le sue strappate melodiche che non parlano di consolatoria melanconia, bensì di disperata schizofrenia.
E proprio questo fa splendidamente Pinchas Steinberg alla testa di un’orchestra superlativa e d’un cast quanto mai egregio…
Una Butterfly storica.
ELVIO GIUDICI, IL GIORNALE, 14 NOVEMBER 2010